22 luglio 2010

3° GIORNATA



S. CROCE/S. POLO – CASTELLO 61 – 58

S. CROCE/S. POLO: Borsato, Costa Gia., Barbato 18, Armani 1, Pistolato 6, Dal Borgo, Stevanato 7, Costa Gia., Celli, Sartor 16, Stefani 13.
All: C. Andreutto

CASTELLO: Marascalchi, Rauch, Farisato 5, Rosa 9, Rosso, Pacchiani 4, Caruso 2, Perricone 11, Silvestri 10, Vianello 4, Franceschet S., Franceschet J. 13.
All: E. Scarpa

Pensando al match di ieri non può non venire in mente a tutti che ci fu un tempo in cui Saruman, re di Isengard, era ormai vicino a dominare una parte della Terra di Mezzo e consegnarne le chiavi a Sauron. All'improvviso però, quando tutto sembrava deciso e la sorte segnata, ci fu l'intervento del popolo degli Ent. Guidati da Barbalbero, gli alberi chiusero il cielo con i loro rami e invasero con la loro potenza il regno di Isengard. Improvvisamente le sorti del conflitto subirono un'inattesa inversione di tendenza. Occorre ricordare anche che, a sostenere i giganti con coraggio inesauribile e forza d'animo infinita, c'erano due piccoli eroi Merry e Pipino, che in questa storia ebbero ruoli fondamentali.
Mancava poco a coach Scarpa per strappare la prima vittoria nel Torneo, ma nei minuti finali alcuni dettagli hanno scombinato i piani di LeleJ e compagni. Certo, si potrà dire che magari quel fallo fischiato a 4” dal termine è stato decisivo il suo, e che in fin dei conti si poteva anche lasciar andare, ma alcuni errori dei rossi hanno aperto le porte a quel finale confuso. Da lì, esperienza centimetri, classe e forza fisica sono sembrate determinanti e hanno segnato le sorti del match. Ora non si può più sbagliare, se non si vuole passare il venerdì seduti lassù, sorseggiando più birre del dovuto...


DORSODURO – SAN MARCO/MURAN 76 – 57

DORSODURO: Stivanello, Zanetti 12, Valentini 2, Epis 2, Conz 8, Trevisan 6, Burigana 10, Ardizzon 3, Indri 10, Zavagno 23.
All: E. Greco

SAN MARCO/MURAN: Pinzan 8, Fagherazzi 5, Cosma 4, Zardetto 7, Poggi 3, Passarella 6, Ferro O. 6, Fabrizi 5, Ferro I. 8, Camin, Penzo 5, Pitau.
All: M. Ballarin

Nell'Italia dell'XI secolo, Brancaleone da Norcia, unico e spiantato rampollo di una nobile famiglia decaduta, dotato però di una non comune eloquenza ed animato da sane virtù e cavallereschi principî, guida un manipolo di miserabili e coloriti seguaci alla presa di possesso del feudo di Aurocastro. Nel Lido del XXI secolo, Emilio Greco, capostipite di nobile famiglia cestistica, dotato di una non comune eloquenza ed animato da sane virtù e cavallereschi principi, guida un manipolo di miserabili e coloriti seguaci alla presa di non si sa cosa, ignorando la logica e appellandosi ad onirici vaneggi. Non si sa come, ma quel pugno di sbandati sembra volerci credere anche questa volta. Anche a costo di andare a sbattere il muso. E più si dice loro di mollare, più li si mette davanti al fatto compiuto della loro incompletezza, più sembra aumentare il loro rifiuto della realtà. Tanto poi che, appena quello lì prende la palla e si libera sul terreno sdrucciolo (che deve avere i pattini, cazzo...non è possibile!), di reale sembra veramente esserci poco o nulla! Gli all blacks resistono un tempo, rispondendo alle bombe del lituano mascherato, poi, al primo calo di tensione, mollano di colpo. Il sorriso finale del Presidente però, fa sorgere qualche dubbio sul fatto che questa sconfitta non sia poi una cosa che tanto dispiaccia...

2 Commenti:

Alle 1:54 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Bravi San Polo Santa Croce grande prestazione dei fantastici 4 Stevanato/Sartor/Stefani/Barbato e supportati alla grande da Pistolato e Armani... Ma ricordiamoci che siamo al torneo dei sestieri quindi 5 n.e. sembrano un pò eccessivi... Bravi cmq DonKing e compagni a incitare chi giocava per 40; feve buttar na bira almeno!
Buon basket a tutti

spettatore n°234

 
Alle 3:30 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

E' questa la forza del doppio Sestiere in grigio, la compattezza e sapere che sei in campo pur stando comodamente in panchina...

Si chiama spirito di gruppo, sacrificio, amicizia.

Senza le nostre armi non saremmo nessuno e non avremmo mai vinto il Torneo 2009.

Don King
Caposestiere SX-SP


ps.ha giocato anche Gianluca Celli ieri sera...non incisivo ma c'era.. Il nostro 12 esimo (Lorenzo Muner) ahimè è femo ai box..

 

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